Il Ministero dello sviluppo Economico ha istituito un nuovo regime di aiuti a sostegno degli investimenti delle PMI italiane legati a tecnologie 4.0 e orientati al raggiungimento dei paradigmi dell’economia circolare.
Sono ammissibili i programmi che prevedono:
- Investimenti in tecnologie 4.0 (l’ammontare di tale voce di spesa dovrà essere preponderante rispetto al totale dei costi ammissibili);
- Investimenti per la transizione dell’impresa verso i paradigmi dell’economia circolare;
- Miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa.
I costi rendicontabili dovranno rientrare nelle seguenti voci di spesa:
- Macchinari, impianti, attrezzature
- Opere murarie, nel limite del 40% delle spese ammissibili
- Programmi informatici correlati all’utilizzo dei macchinari/impianti
- Acquisizione certificazioni ambientali
La percentuale agevolativa varia dal 25% al 60% a fondo perduto, in funzione della localizzazione dell’impresa:
//PROGRAMMI DI INVESTIMENTO REALIZZATI NELLE SEGUENTI REGIONI: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia
- 60% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di micro e piccola dimensione
- 50% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di media dimensione
- Investimento minimo ammissibile: 500.000 €
- Investimento massimo ammissibile: 3.000.000 €
// PROGRAMMI DI INVESTIMENTO REALIZZATI NELLE SEGUENTI REGIONI: Molise, Basilicata, Sardegna
- 50% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di micro e piccola dimensione
- 40% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di media dimensione
- Investimento minimo ammissibile: 500.000 €
- Investimento massimo ammissibile: 3.000.000 €
// PROGRAMMI DI INVESTIMENTO REALIZZATI NELLE SEGUENTI REGIONI: Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto
- 35% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di micro e piccola dimensione
- 25% a fondo perduto per programmi proposti da imprese di media dimensione
- Investimento minimo ammissibile: 1.000.000 €
- Investimento massimo ammissibile: 3.000.000 €
Gli investimenti dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda agevolativa e dovranno concludersi entro 12 mesi dalla ricezione del decreto di concessione.
Lo sportello per la presentazione delle domande aprirà il 18 maggio 2022 con procedura di selezione a click day, risulterà quindi fondamentale inviare la richiesta di incentivo nei primi istanti utili.